mercoledì 18 aprile 2012

Hydrangea anche in Autunno

Hydrangea Early Sensation
Hydrangea Quercifolia snow Queen
"......Thierry de Ryckel e Vincent Anciaux, da diciassette anni proprietari del vivaio "Pepinière de la Thyle" in Belgio, lo hanno scoperto da tempo: per quanto le ortensie siano le acclamate regine dei giardini estivi, è in autunno che si fanno più fascinose. In autunno, quando le loro infiorescenze, gonfie e tondeggianti, o leggere e delicate come merletti, acquistano una bellezza esausta e dolente.
Quando i "petali" (in realtà i sepali dei fiori sterili) si tingono prima di verde o di rosa, quindi, con ottobre, di porpora o cremisi, per poi strascolorare con l'inverno. Mentre le foglie, assai prima di cadere, si accendono di pennellate arancioni, rosso fuoco, bronzo, viola o quasi nere.
Sono soprattutto tre specie — Hydrangea quercifolia, H. paniculata e H. serrata — e le loro numerose varietà, a possedere quest'anima autunnale, tutta da scoprire e imparare a usare in giardino come sul terrazzo. «Anche se in realtà nella maggior parte delle H. paniculata la colorazione riguarda soltanto i fiori, perché le foglie ingialliscono semplicemente», specifica Roberto Taddei, del vivaio fiorentino Paoli Borgioli. «Questa caratteristica, inoltre, è più evidente nei climi con primavere ed estati fresche e autunni piuttosto freddi, come in Belgio o, da noi, nelle zone di collina e montagna»....."

Hydrangea Serrat Greyswood
Hydrangea Serrat Greyswood
La sintesi dei pigmenti responsabili delle tinte autunnali è infatti favorita dall'esposizione al sole diretto, che però da noi, almeno in pianura, per molte ortensie risulta eccessiva; inoltre il caldo estivo ostacola la durata di fiori e foglie.
A questo proposito, Saskia Pellion, del "Vivaio Anna Peyron", una passione per le ortensie di lunga data, ci tiene a sottolineare che si tratta di «piante incredibilmente adattabili a condizioni diverse, in particolare le H. paniculata e quercifolia.  
Innanzitutto, si ammalano pochissimo e crescono bene anche in vaso, tenendo conto che più è ampio e più belle saranno. Inoltre, hanno risposto bene ai cambiamenti climatici degli ultimi anni, limitandosi eventualmente a rallentare un po' lo sviluppo. Ci siamo accorti, per esempio, che bagnate meno producono radici più robuste, che vanno più in profondità. 
Da sfatare, infine, che siano così acidofile: il nostro terreno, a pH 6,5 non è proprio acido, ma stanno bene lo stesso; le foglie ingialliscono un po', ma basta dare loro del solfato di ferro ogni due o tre anni».....

Hydrangea snow Queen
Hydrangea snow Queen
"............Hydrangea paniculata è arrivata in Europa intorno al 1860, dal Giappone e dalla Cina, dove cresce in ambienti da subtropicali a temperati fino ai boschi fra i 500 e i 1.000 metri di altitudine, e infatti è rustica e si adatta anche a caldo e sole. Le sue varietà, di 2-3 metri di altezza, da luglio a metà agosto producono ampie e soffici pannocchie bianche, che si conservano in perfette condizioni fino ai primi geli.
Sulle più interessanti in autunno i vivaisti belgi de Ryckel e Anciaux non hanno dubbi: 'Pinky-Winky', 'Limelight'®, 'Phantom', i cui rami robusti ben sorreggono le sontuose infiorescenze, 'Vanille Fraise'® e 'Early Sensation', che in settembre presenta sia infiorescenze ancora bianche e fresche sia infiorescenze già sfumate di rosa e di rosso....."

Hydrangea Serrata GreysWood



"......Ama invece clima e terreno freschi, H. serrata, non a caso soprannominata in Giappone
e Corea, dove cresce fino a 1.500 metri di altitudine e da cui è giunta nel 1843, "ortensia di montagna". «A dire la verità è una pianta da collezionisti, più piccola e delicata, anche nell'aspetto», dice
Saskia Pellion. Leggere, alte e larghe in genere 80-150 centimetri, le H. serrata si distinguono per i rami morbidi e sottili anche una volta vecchi, per le foglie graziose, leggermente seghettate, e per i fiori, che sbocciano tra giugno e agosto, riuniti in infiorescenze globose o di tipo "lace-cap", con i minuti fiori fertili al centro e quelli sterili, grandi, tutti intorno. Bianchi, rosa o blu (ma il colore, come nelle H. macrophylla, può essere intensificato o alterato variando il pH del terreno), sono rivolti verso l'alto ma, appena cominciano a tingersi, si piegano all'ingiù, come timide testoline. Tra le più decorative, 'Bluebird', 'Spreading Beauty', alta appena 50 centimetri, 'Woodlander', le cui foglie nei terreni acidi si fanno quasi nere, e 'Grayswood', alta ben 2 metri....."


 
 

Fonte; Gardenia, Ottobre 2008


2 commenti:

  1. Bellissime le hidrangee io ho piantato una panicolata limeligh, due microfilla , una petiolaris e due serrata, devo dire che le ultime mi fanno un po' penare, evidentemente non si sono bene adattate al mio terreno e vorrebbero stare totalmente in ombra pero' quando fioriscono sono un'incanto. Grazie di esserti iscritta al mio blog i tuoi sono tanto belli e li seguo con molto piacere.
    A presto
    Marina

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    1. Grazie per i complimenti Marina e che buon gusto per le ortensie!

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