La Monstera è un'altra pianta che attualmente raccoglie le mie infinite simpatie. Chiamata anche Monstera Deliciosa o Philodendro, non l'ho mai degnata di uno sguardo, forse perché onnipresente nei vari uffici pubblici che spesso frequentiamo, comprese ahimè le asl.
Indifferenza sbagliata certamente, fino al colpo di fulmine durante una visita di cortesia a Sulmona; la padrona di casa infatti sfoggiava nel suo luminosissimo appartamento un vaso pieno di acqua con una pianta dal fogliame straordinario, di un verde brillante e generosa di radici superbe.....con umiltà riscopro la Monstera. Immediatamente richiedo notizie ed insieme con quelle anche un rametto; rametto che adesso sono diventati tre piante meravigliose.
Storiella a parte, comunque vera, la Monstera è una pianta d'appartamento di facile coltivazione, anche in idrocultura; è una pianta che vuole molta luce, è fondamentale e non ama nel modo più assoluto i ristagni d'acqua. Sembra un controsenso se si può far radicare in acqua ma tant'è....
Sorvolando anche sulle notizie sulla specie, proviene dal Messico, in natura raggiunge anche i 6 mt...etc...tutte notizie che potrete trovare sui siti specializzati, sappiate che è facilissimo moltiplicarla.
Basta prendere delle talee apicali, ma anche porzioni del tronco e metterle in acqua: nel giorno di qualche settimana compariranno le radici. La stessa cosa sistemando le porzioni in terreno soffice.
Attenzione al colore delle foglie; colore bruno al centro o macchie gialle, possono indicare marciume radicale o temperature troppo alte e secche.
Le foto di questo post sono veritiere; la Monstera fotografata è una "figlia" dell'originale.